Una splendida notizia dall’Africa e dall’ambiente: il gorilla di montagna non è più in pericolo critico di estinzione. Certo, la specie resta sempre minacciata, ma l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura li ha spostati dal codice CR (pericolo critico) al codice EN, che identifica un rischio minore di estinzione.
A 33 anni di distanza dalla tragica morte di Dian Fossey – la zoologa statunitense barbaramente uccisa proprio per il suo lavoro a tutela di questi primati per la prima volta la fondazione dedicata alla sua figura e alla sua ricerca ha potuto festeggiare la buona notizia. Tutti i progetti e gli sforzi intrapresi in questi anni sono quindi valsi a qualcosa, così come il sacrificio di 175 persone tra ranger e difensori della natura che hanno lottato per proteggere i fragili gorilla e il loro ambiente fino a perdere la vita per mano dei bracconieri e gli sfruttatori delle risorse degli habitat africani.